Le variabili Javascript

Nel linguaggio Javascript le variabili sono usate per registrare i dati durante l'elaborazione dello script. Possono contenere un valore numerico, un testo oppure un valore booleano.

A cosa serve la variabile?

Una variabile è una memoria temporanea che permette di conservare un dato durante l'elaborazione dello script. Ogni variabile ha un nome e può contenere un valore numerico, logico o alfanumerico.

Come dichiarare una variabile in javascript

Javascript è un linguaggio di programmazione debolmente tipizzato.

A differenza di altri linguaggi di programmazione fortemente tipizzati ( es. linguaggio C o Java ) nel Javascript non devo dichiarare le variabili utilizzate all'inizio del programma, né il data type (tipo dati) di ogni variabile.

Tuttavia, è buona norma dichiarare le variabili prima di utilizzarle usando l'istruzione var

E' sufficiente dare un nome univoco alla variabile e assegnargli un valore.

var nomevariabile = valore;

Quest'ultima riga compie l'inizializzazione della variabile ossia la dichiarazione della variabile e l'assegnazione di un valore alla varabile.

L'operatore di assegnazione è il simbolo uguale ( = ).

Il tipo dati della variabile viene acquisito automaticamente dal valore assegnato.

Esempio. Se il valore assegnato è un numero intero, il tipo dati della variabile è numerico. Se il valore assegnato è una stringa, il tipo dati della variabile è alfanumerico. E via dicendo.

In javascript il tipo dati di una variabile può essere cambiato in qualsiasi momento successivo. Basta assegnare alla variabile un valore con un data type diverso.

Ad esempio, nella prima riga dichiaro e assegno alla variabile un numero intero (integer).

var nomevariabile = 10;
nomevariabile = "Andrea";

Nella seconda riga assegno alla stessa variabile un valore alfanumerico (stringa).

Javascript assegna il nuovo valore "Andrea" alla variabile e cambia automaticamente il data type della variabile.

Nota. Nell'allocazione della memoria javascript utilizza un sistema detto garbage collection. Quando assegno un nuovo valore alla variabile, il processo di garbage collection si occupa di liberare automaticamente gli spazi di memoria in cui è registrato il precedente valore assegnato alla variabile. In questo modo javascript ottimizza lo spazio di memoria usato dal programma. Senza il garbage collection ogni nuova assegnazione aumenterebbe inutilmente lo spazio occupato dal programma nella memoria del computer.

La parola chiave var è facoltativa e può essere usata anche nelle assegnazioni.

Nonostante non sia necessario usare la parola chiave var nella dichiarazione e assegnazione delle variabili, non usarla potrebbe causare problemi in alcuni interpreti.

La parola chiave var è utile soprattutto per dichiarare una varabile senza assegnargli un valore.

var nomevariabile;

Quest'ultima riga compie solo la dichiarazione della variabile.

Javascript alloca uno spazio di memoria per la variabile senza assegnargli un valore e un tipo dati.

In questo caso il data type della variabile è undefined ossia indefinito.

Quale nome dare alle variabili?

Per quanto riguarda il nome, si può utilizzare qualsiasi combinazione di lettere minuscole o minuscole.

Javascript è case sensitive ossia distingue tra minuscole e maiuscole. Ad esempio, i nomi myvar e myVar sono considerate variabili diverse.

I nomi delle variabili possono iniziare con una lettera o un trattino in basso (underscore). Non possono cominciare con un numero.

Il resto del nome può essere composto da lettere, numeri, dal carattere underscore e dal simbolo del dollaro $

Nota. Nella scelta del nome è preferibile usare nomi significativi, descrittivi e mnemonici che facciano subito capire il contenuto della variabile. Nel caso di nomi composti per migliorare la leggibilità del codice è utile seguire la notazione Camel, scrivendo la prima parola in minuscolo e la seconda parla con la lettera iniziale in maiuscolo. Ad esempio, myVar. Queste pratiche rendono più facile le attività di debug e di modifica del codice. Qualsiasi altra notazione per i nomi va bene.

Come si assegna un valore alla variabile javascript

Per assegnare un valore alla variabile si utilizza l'operatore di uguaglianza ( = ).

<script>
var Nome="Andrea";
document.write(Nome);
</script>

Il simbolo uguale ( = ) compie l'operazione di assegnazione di un valore a una variabile.

Con la prima istruzione chiamo la variabile Nome e gli assegno il valore "Andrea", mentre con la seconda istruzione indico allo script di visualizzare a video il contenuto della variabile.

Perché uso le virgolette nell'assegnazione?

Nell'istruzione di assegnazione si utilizzano le virgolette quando si assegna un dato alfanumerico ( es. testo ). In questo modo il linguaggio di scripting distingue i valori alfanumerici dal nome delle variabili.

Come si assegna alla variabile un valore numerico?

Per assegnare un valore numerico è, invece, sufficiente scrivere il numero.

<script>
var Anno=2016;
document.write(Anno);
</script>

In questo caso, non ci sono virgolette nell'operazione di assegnazione perché si tratta di un valore numerico.

Come trasferire il valore di una variabile a un'altra variabile

Per spostare il valore assegnato a una variabile è sufficiente inserire al primo membro la variabile da assegnare e al secondo membro, dopo l'operatore di uguaglianza, la variabile a cui copiare il valore

<script>
var Nome="Andrea";
var Secondonome=Nome;
document.write(Secondonome);
</script>

Nell'esempio precedente ho assegnato alla variabile Nome il valore "Andrea" poi, nella seconda istruzione, ho assegnato alla variabile Secondonome il valore contenuto nella variabile Nome.

Nell'operazione di assegnazione non c'è stato bisogno di usare le virgolette poiché si tratta di un'assegnazione tra due variabili.

La vecchia variabile perde il suo valore dopo l'assegnazione?

La risposta è no. Quando si sposta un valore da una variabile all'altra, quella che conteneva il valore non lo perde ma continua ad averlo.

Quindi, tornando all'esempio precedente, alla fine dello script sia la variabile Nome che la variabile Secondonome hanno lo stesso valore.

Come assegnare alla variabile il risultato di un'operazione matematica

Nel javascript si può assegnare alla variabile anche il risultato di un'operazione matematica, come in qualsiasi altro linguaggio di programmazione.

La sintassi dell'operazione di assegnazione è molto semplice. E' sufficiente indicare al primo mebro la variabile da assegnare e al secondo membro l'operazione matematica.

L'operazione matematica può contenere sia valori numerici che altre variabile.

<script>
var base=5;
var altezza=6;
var Area=( base * altezza ) / 2;
document.write(Area);
</script>

Nell'esempio precedente ho assegnato due valori a due variabili ( base e altezza ) poi nella terza istruzione ho calcolato l'area di un triangolo e ho assegnato il risultato alla variabile Area.

In un'espressione matematica si possono utilizzare tutte le principali operazioni matematiche: l'addizione (+), la sottrazione (-), la moltiplicazione (*), la divisione (/) e altre.

<script>
Addizione= 1 + 2;
Sottrazione= 3 - 1;
Moltiplicazione= 2 * 3;
Divisione= 4 / 2;
Potenza= 3 ^ 2;
</script>

Ogni espressione matematica viene costruita seguendo le stesse regole usate nel calcolo matematico.

Ad esempio, in presenza di parentesi viene prima calcolato il risultato interno alle parentesi ( 2+3=5 ) e poi il resto ( 5*2 ).

risultato = ( 2 + 3 ) * 2;

Inoltre, la moltiplicazione e la divisione ( 3*2=6 ) hanno sempre la priorità di calcolo rispetto all'addizione e alla sottrazione (1+6).

risultato = 1+3*2;

Le operazioni incrementali

Le operazioni incrementali possono essere realizzate con un'espressione matematica oppure, più rapidamente, con un apposito operatore incrementale:

++ per incrementare
-- per decrementare

Ad esempio, per aumentare la variabile Conta di uno si può scrivere:

Conta = Conta + 1;
Conta++;

Entrambe le istruzioni aumentano la variabile Conta di un'unità. La seconda istruzione è però più facile da usare e più corta.

Allo stesso modo, per ridurre di un'unità il valore della variabile Conta si può scrivere:

Conta = Conta - 1;
Conta--;

Il linguaggio javascript è case sensitive

Il linguaggio distingue tra le lettere minuscole e le lettere maiuscole. Pertanto, occorre fare attenzione quando si utilizzano le variabili, è sufficiente una svista per mandare in errore l'intera elaborazione dei dati.

<script>
var Lato=3;
var lato=1;
risultato=Lato;
</script>

Ad esempio, nel codice precedente ho assegnato alle variabili Lato e lato due valori ( 3 e 1 ). Si tratta però di due variabili diverse perché la prima ha la lettera L maiuscola mentre la seconda è minuscola. Alla fine dell'elaborazione la variabile risultato assume il valore della variabile Lato ossia 3.

Per evitare sviste ed errori durante la programmazione, consiglio di utilizzare sempre la stessa regola personale quando si usano le variabili.

Ad esempio, è molto diffusa la pratica di usare nel nome delle variabili la prima lettera maiuscola e il resto minuscole, oppure solo lettere minuscole. Non è una pratica obbligatoria ma riduce sicuramente il rischio di sbagliarsi.

 


 

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