Il trigger nel neuromarketing
Gli studi di neuromarketing si basano sull'ipotesi che esista un nesso tra lo stimolo esterno e il comportamento della persona.
Cos'è il trigger?
Il trigger è lo stimolo, l'azione del marketer per influenzare la risposta del target verso un comportamento utile per il raggiungimento degli obiettivi aziendali.
Esempi di trigger. Lo stimolo esterno potrebbe essere un messaggio, un suono, un claim, una musica e qualsiasi altro elemento percepito e in grado di influenzare l'aspetto cognitivo-emozionale della persona.
A ogni trigger è associata una risposta cognitiva ed emozionale della persona in target.
In una comunicazione pubblicitaria lo stimolo dovrebbe
- catturare l'attenzione
- prolungare il ricordo del messaggio
- coinvolgere ( engagement ) il destinatario in target
La risposta cognitiva-emotiva è l'obiettivo intermedio.
Alla risposta emozionale segue il comportamento della persona, la reazione o retroazione ( feed-back ) al trigger.
Il comportamento del target è l'obiettivo finale. Ciò che desideriamo il target faccia ( call to action ).
Esempio. Maturare la decisione di acquisto, migliorare la sua percezione della marca, iscriversi a una newsletter, ecc.