La scelta del layout delle infografiche
Il layout è l'organizzazione, l'ordine e la disposizione degli elementi grafici e/o informativi nel corpo dell'infografica.
Quale layout scegliere per l'infografica
Non esiste un layout migliore. La scelta del layout dipende dal contenuto della comunicazione e dallo scopo che si vuole raggiungere.
Quasi tutti i layout si estendono in verticale e hanno un ordine di lettura dall'alto verso il basso. A parte questi aspetti in comune, la disposizione degli elementi è però radicalmente diversa.
Esistono diverse tipologie di layout:
- Layout generale di presentazione
- Layout di comparazione
- Road Map
- Time Line
- Heavy Data
- Articolo visuale ( Visualized Article )
- Story tell
Il layout generale di presentazione dell'infografica
E' caratterizzato da un titolo superiore e una una serie di sezioni suddivise tra loro da un'interlinea oppure da un cambio di colore di sfondo. Ogni sezione ha un'organizzazione dei dati a se stante.
Il richiamo cromatico dei colori dello sfondo e del testo è, comunque, lo stesso in ogni parte dell'infografica.
Il layout di comparazione dell'infografica
Questa tipologia è simile al layout generale da cui si distingue per un aspetto peculiare. Nel layout di comparazione le sezioni sono suddivise in due colonne verticali e orizzontalmente simmetriche.
La suddivisione delle informazioni su due colonne agevola la comparazione visuale da parte del lettore. L'interpretazione dei dati comparati è molto più semplice rispetto al confronto tra due tabelle di dati.
Ad esempio, se nella sezione è presente un grafico a torta sulla sinistra ( es. età degli utenti su Facebook ), sulla destra è presente un altro grafico a torta sulla stessa tematica ma relativo a un oggetto di riferimento differente ( es. età degli utenti su Twitter ).
L'infografica road map
E' uno schema efficace e utile nella rappresentazione visuale di un processo sequenziale. In questo caso l'ordine degli elementi è una delle informazioni essenziali ed è enfatizzato.
In genere si presenta come un percorso orientato, una freccia con una direzione che si muove dall'alto verso il basso e collega tra loro tutti gli stati intermedi.
Il layout Timeline
In questo caso l'ordine temporale prevale sul resto. In un layout Timeline deve essere immediatamente chiaro l'orientamento e l'ordine degli elementi.
Per questa ragione la retta si sviluppa in verticale seguendo un percorso semplice, lineare e senza curve. Questo layout è normalmente usato per descrivere dei fatti o degli eventi accaduti nel corso del tempo.
La distanza tra gli elementi è indicativa della distanza del tempo. Può anche non essere proporzionale al tempo trascorso ma deve comunque dare un'idea visuale della loro vicinanza o distanza.
Nota. La timeline può svilupparsi anche in orizzontale ma soltanto nei casi in cui gli eventi da rappresentare siano pochi. In genere, questa tecnica è usata nelle singole sezioni dei layout generici.
Il layout Heavy Data
Questo layout è utilizzato per rappresentare molte informazioni e dati. E' suddiviso in sezioni e in ciascuna sezione i dati sono rappresentati nella forma visuale migliore possibile, a seconda di ciò che si vuole mettere in evidenza.
Il layout Heavy Data è particolarmente utile come comunicazione di sintesi di un report o di uno studio statistico.
Il Visual Article
Il visual article è utile quando la news veicola molti dati statistici. Si distingue dall'heavy data layout perché nel visual article sono presenti anche elementi testuali e paragrafi di testo più o meno brevi.
Non c'è una preponderanza tra elementi testuali e grafici. Le due tipologie di elementi si sostengono a vicenda.
Il lettore alterna la lettura testuale a quella grafica in ciascuna sezione, per comprendere meglio il significato e il senso completo della news o del concetto.
Il layout Story Telling
In questo layout gli elementi devono essere disposti secondo un ordine preciso per accompagnare il lettore in un ragionamento logico.
Si parte dalla sezione introduttiva dove comunicare le premesse e i punti di partenza.
Nelle sezioni centrali si descrivono gli elementi rilevanti di un particolare argomento o tema. Quelli che si reputano importanti per giungere a una conclusione.
La sezione finale è dedicata alla conclusione. L'autore dell'infografica giunge al messaggio finale, all'affermazione che voleva dimostrare.
Nota. In genere, la conclusione è anticipata anche nel titolo sotto forma di una domanda. In questo modo, il lettore comprende subito l'argomento dell'infografica ma non la risposta. Quindi, è maggiormente spinto a leggerla.