La strategia top-down nel progetto della base dati

La strategia top-down è un approccio alla progettazione concettuale della base dati dal generale al particolare.

Il processo di progettazione comincia da concetti molto astratti e generali.

Nel corso del progetto i singoli concetti sono approfonditi e arricchiti con i dettagli.

Come funziona

Il progetto è suddiviso in varie fasi.

A ogni fase corrisponde uno schema concettuale della base dati con un particolare livello di dettaglio.

l'approccio top-down

Gli schemi concettuali di livelli contigui sono collegati tra loro da formule di trasformazione dette primitive di trasformazione top-down.

Un esempio pratico

Nello schema iniziale sono definite le entità Studenti e Corsi con la relazione Iscrizione.

un esempio di schema concettuale iniziale

Nello schema successivo l'entità Persone è arricchita con gli attributi Matricola, Cognome, Nome mentre l'entità Corsi con gli attributi Codice e Nome.

La relazione Iscrizione è raffinata con l'attributo Data.

un esempio di raffinamento dello schema

Nota. Un altro esempio è la scomposizione di una relazione in due relazioni distinte o l'aggiunta di una generalizzazione tra due entità inizialmente autonome ma collegate tra loro (es. direttori e dipendenti).

Pro e contro della progettazione top down

Questo approccio ingegneristico a vantaggi e svantaggi.

Quali sono i vantaggi?

Posso redigere in breve tempo il progetto concettuale della base dati senza preoccuparmi dei dettagli descrivendolo in modo astratto e generale.

In questo modo ho subito una visione generale delle componenti dell'intero sistema.

Poi, in una fase successiva, aggiungo i dettagli lavorando sulle singole componenti dello schema.

Se l'applicazione è semplice, è la via progettuale migliore da seguire.

Quali sono gli svantaggi?

Non sempre è facile avere una visione generale del sistema all'inizio del progetto.

Se le applicazioni sono molto complesse, i dettagli possono influenzare sensibilmente lo schema concettuale del sistema.

In questi casi non è facile lavorare sulle singole componenti del sistema, perché un dettaglio potrebbe implicare delle modifiche importanti anche sulle altri componenti già viste.

Nel caso peggiore, un dettaglio potrebbe costringermi a rivedere l'intero schema generale del sistema.

E così via.

 


 

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