A cosa serve Nofollow in Html

Nofollow è un attributo HTML usato negli hyperlink. La sua funzione consiste nel comunicare agli spider dei motori di ricerca di non tenere in conto il link (e il sito linkato) nel computo del ranking della pagina web. Facciamo due esempi pratici:

<A HREF= "http://www.lapaweb.it/index.php''> Vai al sito</A>
<A HREF= "http://www.lapaweb.it/index.php" rel="nofollow">Vai al sito</A>

Dal punto di vista dell'utente i due link si presentano in modo identico. Entrambi sono link attivi e visibili con puntamento a un sito web esterno. L'utente può cliccare sul link e visitare il sito web di destinazione. Soltanto gli spider dei motori di ricerca prendono in considerazione la presenza o meno dell'attributo nofollow. Nel primo esempio gli spider prendono in conto l'informazione (il sito linkato) per costruire il ranking della pagina web di origine. Nel secondo esempio, invece, questa informazione non viene presa in considerazione.Gli spider non proseguono l'indicizzazione dei link marcati con l'attributo 'no-follow' evitando così di passare ranking al sito esterno linkato.

REL NOFOLLOW ESEMPIO

Nofollow e spam engine

L'attributo NOFOLLOW è stato introdotto per ridurre la dimensione dello spam engine sui motori di ricerca e per migliorare la qualità dei risultati nelle pagine dei risultati delle ricerche. Nel 2005 Google annunciò ufficialmente di prendere in considerazione l'attributo rel=nofollow. Successivamente anche Yahoo! e Windows Live accolsero il nuovo attributo nei propri spider di indicizzazione. Molte piattaforme di blogging inseriscono automaticamente l'attributo rel=nofollow ai link contenuti nei commenti degli utenti. L'attributo rel=nofollow è stato anche utilizzato dai software Wiki e in particolar modo dal famoso progetto Wikipedia. In questo modo l'enciclopedia libera ha evitato il diffondersi del fenomeno dello spam-engine sui propri contenuti. La stessa ragione ha spinto molti socialnetwork e socialbookmarking ad inserire automaticamente il tag nei propri links in uscita. Tra questi ricordiamo Digg.com, Furl, Propeller.com, YouTube, Technorati ecc.

LINK NOFOLLOW SU WIKIPEDIA

Link a pagamento

L'uso dell'attributo rel=nofollow è utilizzato dai webmaster anche nel caso di link diretti sponsorizzati. Facciamo un esempio pratico. Poniamo che un sito A (ranking 7) inserisca un link testuale verso un sito B (ranking 2) a seguito della vendita di uno spazio pubblicitario. Inserendo l'attributo NOFOLLOW il sito A evita di passare al sito B parte del proprio ranking e protegge se stesso dal rischio d'essere penalizzato dalla presenza del link diretto.

LINK NOFOLLOW

Nofollow e indicizzazione

Se da un lato l'attributo nofollow evita l'influenza del link esterno sul ranking della pagina d'origine, da un altro lato non è tuttavia escluso che gli spider ignorino del tutto il link. L'informazione viene comunque presa in conto per arricchire le informazioni presenti nel database del motore di ricerca e per censire una parte del web ancora sconosciuta. 15 / 07 / 2013

 


 

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