Hack

Un hack è un codice sorgente scritto con particolare ingegno e originalità che modifica il funzionamento di un software già esistente.

A cosa servono gli hack? Possono avere diversi scopi. Alcuni hack sono utilizzati per forzare i programmi, altri per violare l'accesso ( "bucare") o la sicurezza, fare reverse engineering, per trovare degli errori, comportamenti imprevisti di un programma, ecc. A volte sono usati per correggere bug e malfunzionamenti di un software già commercializzato in modo non efficiente ma efficace ( kludge ).

Gli hack sono sviluppati da programmatori informatici molto esperti detti hacker.

Come funziona un hack

La programmazione degli hack è detta hacking e rappresenta una forma di programmazione creativa e non intuitiva.

Gli hack utilizzano le regole del computer o del software per aggirare la sicurezza, sfruttando dei comportamenti imprevisti.

Per scrivere il codice sorgente di un hack si possono utilizzare sia metodi hardware che software.

Tipi di hack

Un hack può essere un codice sorgente breve o lungo.

Alcuni hack sono eleganti, funzionali ed efficienti, trovano la soluzione a un problema in modo più veloce o impiegando minori risorse.

Nota. Questa tipologia di hack cerca di migliorare il rendimento di un algoritmo e sfruttare meglio le potenzialità del computer.

Altri hack sono inefficienti ma efficaci per "intaccare" ( modificare ) un programma.

Lo scopo dell'hack può essere lecito o illecito.

Esempio. L'hack per correggere il malfunzionamento di un software è lecito ( cd patch o "pezza" ). Viceversa, l'hack per violare la sicurezza di un sistema informativo è chiaramente illegale.

In conclusione, un hack può avere caratteristiche e finalità molto diverse.

Non è possibile generalizzare.

 


 

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knowledge base
  1. Cosa significa hacking
  2. Cos'è un hack