L'interfaccia SATA
La tecnologia SATA è un'interfaccia del computer per collegare gli hard disk.
Cosa significa SATA? Il termine SATA significa Serial ATA. Dove ATA è una precedente interfaccia di collegamento, divenuta obsoleta dopo la diffusione della tecnologia SATA. Ecco un esempio di porta SATA.
In genere la tecnologia SATA è usata per il collegamento del disco fisso interno al PC. Mentre per il disco fisso esterno si utilizza la tecnologia USB.
Le caratteristiche dell'interfaccia SATA
Uno dei vantaggi della tecnologia SATA è di comunicare in modo seriale con la scheda madre. Pertanto, sono sufficienti meno cavi per trasmettere e ricevere dati.
La velocità del trasferimento dei dati varia a seconda della versione SATA.
Al momento ne esistono tre: SATA, SATA II e SATA III.
Differenze SATA I, SATA II, SATA III
Le principali versioni SATA sono le seguenti:
- SATA. E' la prima generazione ( versione 1.x ) a 1.5 GB/s in esecuzione con una velocità di banda fino a 150 MB/s in lettura/scrittura sequenziale.
- SATA II. E' la seconda generazione ( versione 2.x ) a 3.0 GB/s in esecuzione con una velocità di banda fino a 300 MB/s in lettura/scrittura sequenziale.
- SATA III. E' la terza generazione ( versione 1.x ) a 6.0 GB/s in esecuzione con una velocità di banda fino a 600 MB/s in lettura/scrittura sequenziale.
Va specificato che la velocità di banda è indicativa per tutte le versioni SATA. In genere è lievemente inferiore a quella indicata.
Inoltre, la velocità di scrittura sequenziale sul HD è leggermente più bassa rispetto alla velocità di lettura sequenziale.
Sono compatibili tra loro?
In genere le tecnologie SATA sono compatibili con le versioni SATA precedenti a ritroso.
In pratica, un hard disk con interfaccia SATA III può funzionare sulle porte SATA II e SATA I.
Tuttavia, la velocità massima si riduce a quella della porta.
Esempio. Un disco fisso con interfaccia SATA III se collegato a una porta SATA I riduce le sue performance da 600 MB/s a 150 MB/s. Ha performance inferiori.
