L'espressione informatica
Nella programmazione informatica le espressioni sono sequenze di numeri, variabili e operatori. Possono svolgere operazioni logiche o aritmetiche.
Un esempio di espressione
( 5 + 3 ) / 2
I calcoli sono svolti prima nelle parentesi più interne. Poi in quelle esterne.
In questo caso il risultato dell'espressione è 4.
( 5 + 3 ) / 2 = 4
Le priorità degli operatori
All'interno di una stessa parentesi alcuni operatori hanno priorità più alta e sono svolti prima degli altri.
Ad esempio, la moltiplicazione (*) e la divisione (/) hanno priorità più alta rispetto all'addizione (+) e alla sottrazione (-). L'ordine di precedenza tra operatori è stabilito dal linguaggio di programmazione ma può essere modificato con le parentesi.
A parità di grado i calcoli sono svolti da sinistra verso destra.Esempio
Nellla seguente espressione il calcolo 3*3 ha una priorità più alta rispetto a 5+3.
( 5 + 3 * 3 ) / 2 =
In questo caso il risultato è 7.
( 5 + 3 * 3 ) / 2 =
( 5 + 9 ) / 2 =
14/2 =
= 7
A cosa servono le espressioni
Nella programmazione informatica sono utilizzate nelle operazioni di:
- Assegnazione
Il risultato dell'espressione è assegnato a una variabile. - Confronto logico
Il programma verifica se l'espressione è vera oppure falsa.
Per spiegarlo meglio farò qualche esempio pratico di programmazione con uno pseudolinguaggio naturale.
Esempio 1 ( assegnazione )
Ecco un esempio di assegnazione.
L'espressione somma i valori delle variabili num1 e num2, e divide il risultato per due.
media = ( num1 + num2 ) / 2
Il risultato è registrato nella variabile di nome media.
Esempio 2 ( confronto )
Ecco un esempio di confronto logico
Il programma somma le variabili num1 e num2, poi verifica se la somma è maggiore di zero.
se ( num1 + num2 ) > 0 scrivi "è un numero positivo"
Se l'espressione (num1+num2)>0 è vera, il programma scrive sullo schermo "è un numero positivo".
E così via.