Google elimina il grassetto dalle Serp

Si tratta di una modifica passata inosservata agli utenti. Da qualche giorno Google non evidenzia più in bold i frammenti dei titoli nelle Serp, quelli che coincidono con le parole chiave usate dall'utente nella query.

Può sembrare una decisione meramente estetica. La presenza o meno del grassetto non incide sulla sostanza delle informazioni presenti nella pagina dei risultati. Sono sempre le stesse.

Google elimina il bold dalle SERP

Eppure, questa modifica non sembra arrivare per caso. Potrebbe celare la volontà del motore di ricerca di affidarsi maggiormente ai segnali provenienti dalle Serp, in particolar modo al click-through rate ( CTR ) degli utenti sulle pagine di ricerca.

Da tempo si parla della possibilità che i motori di ricerca utilizzino il comportamento degli utenti sulle Serp per calcolare l'esperienza utente sui risultati e usare questo dato come fattore di ranking.

Ad esempio, se un risultato è più cliccato degli altri, è più attrattivo. Apparentemente sembra rispondere meglio degli altri alla domanda informativa dell'utente finale.

Nel corso del tempo il risultato più attrattivo viene premiato con una maggiore visibilità sulla pagina dei risultati, scaldando qualche posizione verso l'alto la classifica sulla Serp.

E' soltanto un'ipotesi. Almeno fino ad ora.

Rimuovendo il grassetto, Google potrebbe voler eliminare uno di quei fattori che maggiormente influenza il comportamento dell'utente sulla Serp.

La parola chiave in grassetto nei titoli attira l'occhio sul risultato che la utilizza più degli altri.

Senza più il grassetto, il comportamento dell'utente dovrebbe essere più naturale. L'utente deve interpretare il valore informativo del titolo, non può più affidarsi ai segnali visivi.

Pertanto, senza il grassetto anche la distribuzione dei click e del CTR sulla SERP sono più naturali.

Con il senno di poi, un primo segnale di questa strategia è arrivato lo scorso giugno 2014, quando John Mueller annuncia su Google+ la decisione di Google di togliere le faccine dell'authorship dalle Serp.

John Mueller comunica la fine delle foto degli utenti nelle Serp

Due mesi dopo, lo stesso Mueller comunicò la fine dell'authorship, chiudendo così un'epoca durata ben tre anni.

Ho l'impressione che adesso sia iniziato un nuovo periodo di test, in cui la user experience sulle Serp ha maggiore peso di prima.

24 / 10 / 2014

 


 

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