Domini di secondo livello

Un dominio di secondo livello è composto da un nome e da un'estensione. Il nome identifica il sito e il brand, mentre l'estensione è un elemento comune condivisa con altri siti web.

La struttura del dominio

Per comprendere cos'è un dominio di secondo livello è necessario dare un'occhiata alla struttura del nome di dominio di un sito web. Normalmente, l'indirizzo della home page di un sito web è caratterizzato da tre parti separate tra loro da un punto.

un esempio di nome di dominio di secondo livello

La prima parte ( www ) è facoltativa. E' conosciuta come dominio di terzo livello. In genere è utilizzata per indicare il protocollo WWW ( World Wide Web ) ma può anche mancare del tutto. A volte è usata per indicare un sottodominio.

esempio di nome di dominio senza WWW

La seconda parte della struttura del nome di dominio, quella centrale ( andreaminini ), è il nome di dominio vero e proprio o, dal punto di vista tecnico, come dominio di secondo livello. Ogni nome di secondo° livello è unico ma soltanto sotto la relativa estensione.

Esempio. Chi registra un nome di 2° livello sotto l'estensione .COM ( es. andreaminini.com ) non è titolare anche dello stesso nome sotto l'estensione .IT ( es. andreaminini.it ). Per esserlo deve registrare lo stesso nome sotto entrambe le estensioni ( .IT e .COM ).
esempio di nomi uguali sotto estensioni diverse

La terza e ultima parte della struttura del nome di dominio ( .COM ) è l'estensione, o TLD. E' anche conosciuta come dominio di primo livello. Questa parte del nome accomuna più siti.

Esempio. Il nome di dominio www.andreaminini.com è registrato sotto l'estensione .COM. E' la stessa estensione sotto la quale è registrato il dominio www.google.com o www.facebook.com.
nomi di dominio sotto la stessa estensione

Esistono diverse estensioni e ognuna identifica o comunica alcuni aspetti del sito web. Ad esempio, l'estensione .IT indica la natura italiana del sito, quella .COM la natura commerciale o globale, e così via.

Come registrare un dominio di secondo livello

La registrazione del nome di dominio di 2° livello non è gratuita. I nomi di dominio sono gestiti a delle Registration Authority che li assegnano a chi ne fa richiesta.

Nota. Ogni estensione ( .COM, .IT, .ORG, ecc. ) ha una propria Registration Authority. Quindi, per registrare un nome sotto il .IT e il .COM occorre contattare due authority diverse. Inoltre, ogni authority ha un proprio costo e usa regole differenti.

Per registrare un dominio di secondo livello è necessario rivolgersi all'authority delll'estensione, a una società intermediaria oppure a una società intermediaria ( registrar o maintainer ). Spesso chi fornisce gli spazi web hosting e le connessioni internet ( provider ) offre anche il servizio di registrazione del dominio.

Qual è la differenza tra registrar e maintainer. Entrambe sono accreditate dall'authority per la registrazione dei domini di 2° livello. Il maintainer è una società intermediaria che registra i domini in modalità asincrona, inviando la documentazione cartacea. Il registrar, invece, li registra in modalità sincrona, in modo più diretto e veloce, senza l'invio della documentazione cartacea.

Una volta scelto il nome da registrare, è necessario verificare che sia libero sotto l'estensione desiderata e che non sia stato già registrato da altri. Se un nome di dominio è occupato, non può essere registrato.

Cosa fare se un nome di dominio è già registrato? Si può controllare se lo stesso nome è libero sotto altre estensioni. Ad esempio, se un nome è già registrato sotto il .COM potrebbe essere libero sotto il .IT oppure il .ORG. E cosi via.

Quando il nome di dominio è libero, si può procedere con la richiesta di registrazione. In genere, l'assegnazione del dominio dura 12 mesi e deve essere rinnovata ogni anno.

La registrazione del nome di dominio di 2° livello è un'operazione di assegnazione del nome di dominio e non di un acquisto vero e proprio. Chi registra un nome di dominio è soltanto l'assegnatario e non il proprietario dello stesso.

Sia la registrazione che il mantenimento ( rinnovo ) implicano il pagamento di un costo annuale. Generalmente si tratta di una decina di euro l'anno. Tuttavia, per alcune estensioni particolari ( es. .TV ) il costo da sostenere è molto più alto.

A cosa serve il nome di dominio di secondo livello

L'assegnatario del nome di dominio di secondo livello può associare il nome all'indirizzo IP di uno spazio web ( es. hosting ). Il numero IP è l'indirizzo tecnico, univoco sulla rete internet, ove sono caricati online i documenti del sito web.

il collegamento del nome di dominio al numero IP dello spazio web

Quando un utente digita il nome di dominio ( es. www.andreaminini.com ), il browser si collega automaticamente al servizio DNS per sapere a quale numero IP si trova il nome di dominio, poi preleva la pagina richiesta all'indirizzo IP e li visualizza sullo schermo dell'utente.

esempio di funzionamento dei DNS

Nota. Gli stessi contenuti del sito web sono raggiungibili anche digitando il numero IP del sito ma per un essere umano è decisamente più facile e mnemonico usare un nome di dominio alfanumerico. Per questo motivo è sempre preferibile associare un nome di dominio a un sito web.

L'apertura dei sottodomini

L'assegnatario del nome di dominio può anche aprire dei sottodomini, ossia dei domini di terzo livello da associare a spazi web differenti. L'apertura di un sottodominio non richiede un'altra registrazione alla Registration Authority ed è spesso un'operazione gratuita.

sottodomino e nome di dominio di terzo livello

Esempio. Come assegnatario del nome di dominio andreaminini.com ho aperto gratuitamente il sottodominio es.andreaminini.com senza doverlo registrare. Ne potrei aprire un altro, o altri mille, senza alcun costo aggiuntivo. E' un bel vantaggio.

 


 

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Libri di approfondimento
  1. Il nome di dominio
  2. Come registrare un dominio
  3. Come rinnovare un nome di dominio