EAT: Expertise, Trustworthy o Authoritative

Alcuni argomenti richiedono molta esperienza ( expertise ) e affidabilità ( trustworthy ). Non possono essere affrontati da tutti. E' necessario essere considerati una fonte autorevole. Questa semplice regola vale anche per i siti web.

Cosa sono le pagine YMYL

I search engine sono invasi da miliardi di pagine YMYL ( Your Money or Your Life ), create da persone inesperte al solo scopo di posizionarsi bene sui risultati naturali e monetizzare il traffico organico. Si tratta di documenti scritti da persone non esperte sull'argomento ma sono ben ottimizzati e, quindi, hanno grande visibilità sui motori di ricerca.

Le conseguenze negative sui lettori possono essere enormi. In particolar modo, se l'argomento trattato nel documento incide in modo sensibile sulla vita dei lettori ( es. salute, soldi, ecc. ).

L'esperienza, l'autorevolezza e l'affidabilità della fonte

Per risolvere il problema i motori di ricerca hanno introdotto altri parametri di valutazione del ranking dei siti, basati sull'esperienza, l'autorevolezza e l'affidabilità dell'autore dei contenuti.

l'esperienza ( competenza ), l'affidabilità ( fiducia ) e l'autorevolezza dell'autore di un contenuto

In gergo queste tre caratteristiche sono conosciute come E-A-T ( Expertise, Authoritativeness, Trustworthiness ).

Cosa significa E-A-T?

E' una sigla che sintetizza tre concetti essenziali per valutare la qualità informativa di un contenuto. Un contenuto è considerato di bassa qualità quando si verifica almeno una di queste circostanze:

  1. Expertise ( Low ). Chi scrive non è esperto in materia. Non ha sufficiente esperienza per poter essere utile ad altri.
  2. Trustworthyness. Chi scrive non è affidabile. Potrebbe perseguire scopi diversi, poco chiari, ed essere indotto a pubblicare informazioni false o inaccurate.
  3. Authoritativeness. Chi scrive non è considerato autorevole in materia. Una persona o un'organizzazione è un'autorità in materia se altre persone esperte sull'argomento lo ritengono tale.

Come valutare la E-A-T di un sito web

Il search engine Google ne parla nel suo manuale dei quality rater. Il motore di ricerca suggerisce ai suoi esaminatori di domandarsi se la persona che cura il sito ha sufficiente esperienza per rispondere alla domanda dell'utente ( topic ).

Esempio. Se l'utente ha un problema legale, la migliore risposta dovrebbe venire da un avvocato e non da un webmaster che si improvvisa legale. Quando la persona o l'organizzazione che risponde non è all'altezza, le conseguenze potrebbero essere anche gravi per il lettore.

Queste pagine sono considerate di bassa qualità ( low quality pages ) perché perseguono uno scopo superiore alle competenze della persona o dell'organizzazione che le cura.

Lo scopo della pagina e le aspettative dell'utente

Tutto però dipende dallo scopo della pagina e dalle aspettative dell'utente.

Se la pagina è un blog, un diario personale in cui sono pubblicate le opinioni della persona, chi scrive non ha lo stesso scopo di un portale informativo o di un magazine. Anche chi legge è consapevole della differenza.

In breve, un medesimo testo potrebbe essere considerato di buona qualità su un blog e di bassa qualità su un portale.

I contenuti generati dagli utenti

In alcuni casi sono gli stessi utenti a contribuire alla scrittura dei testi della pagina web. Questa tipologia di siti deve essere valutata attentamente, poiché la qualità informativa potrebbe essere bassa o alta.

Sono di bassa qualità i seguenti casi:

  1. I website in cui gli utenti scrivono post liberamente e senza alcun controllo. Ad esempio, i siti web che permettono la pubblicazione dei comunicati stampa o dei guest post.
  2. I siti in cui gli utenti sono pagati per scrivere post ( pay per article ) riconoscendo loro anche un bonus in base al traffico dell'articolo.

Nei casi precedenti il website produce contenuti ottimizzati tramite gli utenti, al solo scopo di posizionarsi sulle Serp del search engine e di monetizzare il traffico organico con la pubblicità online.

Tuttavia, chi scrive potrebbe non essere sufficientemente esperto. E' sbagliato giudicare questi siti dall'autorevolezza del proprietario del sito, perché colui che scrive è un altro, l'utente o il collaboratore esterno pagato in pay per post.

Nel dubbio, questi progetti sono considerati di bassa qualità, in quanto peccano di scarsa affidabilità ( trustworthyness ).

Nota. In questa categoria dovrebbe appartenere anche Wikipedia. In realtà, l'enciclopedia libera non paga chi contribuisce ai suoi contenuti, né pubblica pubblicità al suo interno. Non ci sono scopi nascosti. Inoltre, i contenuti scritti dagli utenti di Wikipedia sono parzialmente controllati.

I forum e le community specializzate

Un'altra tipologia di siti dove sono gli utenti a scrivere sono i forum. In questo caso occorre distinguere caso per caso.

Alcuni forum verticali e specializzati sono frequentati da utenti molto competenti su un argomento. Questi forum sono una fonte di informazioni utili. Le domande ( topic ) degli utenti newbie sono soddisfatte dalle risposte dagli altri utenti più esperti.

Inoltre, gli utenti più esperti si confrontano sulle tematiche con un discreto livello di approfondimento. Su ogni argomento c'è un contraddittorio. A volte, le discussioni ( thread ) nei forum o nei newsgroup anticipano i contenuti dei convegni.

Viceversa, i forum orizzontali sono troppo generalisti. Il livello delle discussioni è talmente ampio che raramente si riesce a trovare una risposta approfondita. La comunicazione è più difficile poiché il rumore è maggiore. Sono luoghi in cui prevale l'opinione generale, utili per commentare l'ultima notizia del giorno ma nulla più.

Per questa ragione i forum orizzontali sono spesso considerati low quality pages.

D'altra parte non tutti i forum verticali sono una fonte di contenuti utili e di qualità. Alcuni forum sono frequentati da persone poco esperte. In questi casi il risultato finale è completamente opposto. Il forum è sempre verticale, tratta una sola materia, ma non è utile.

il caso dei forum verticali e orizzontali nella valutazione E-A-T

In conclusione, per valutare la qualità informativa di una community ( forum, newsgroup, ecc. ) è sempre necessario analizzare l'esperienza, l'affidabilità e l'autorevolezza delle singole persone che vi partecipano.

 


 

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Libri di approfondimento

Autorevolezza del sito

  1. L'autorevolezza di un sito web
  2. E-A-T ( Expertise, Authoritative, Trustworthy )
  3. La reputazione del sito
  4. Cosa significa expertise?
  5. L'author rank