Pagine di bassa qualità

Le Low Quality Page ( LQP ) sono pagine web di bassa qualità. E' una delle categorie utilizzate dal search engine Google nella valutazione qualitativa dei siti web.

La differenza tra Low e Lowest Quality Page

Low e Lowest potrebbero sembrare la stessa cosa, un sinonimo, ma non è così. Si tratta di due categorie diverse.

1. Low Quality Page. E' la categoria delle pagine di bassa qualità. Generalmente, sono documenti poco utili per l'utente finale ma non malevoli.
2. Lowest Quality Page. E' la categoria delle pagine di bassissima o scarsa qualità, e delle pagine malevoli. In alcuni casi sono inutili o poco utili, in altri casi possono anche danneggiare l'utente finale.

Le caratteristiche delle pagine di bassa qualità

Qualche elemento delle Low Quality Pages potrebbe essere valido, utile e appropriato ma si trova in un contesto penalizzante. Le altre caratteristiche negative del documento penalizzano l'intero progetto.

Le caratteristiche delle pagine di bassa qualità sono le seguenti:

1. Bassa qualità dei contenuti principali
2. Quantità dei contenuti principali insoddisfacente per lo scopo della pagina
3. Scarsa E-A-T ( Expertise - Trustworthy - Authoritative )
4. Scarsa reputazione del website
5. Contenuti supplementari scarsi o inutili rispetto agli scopi del documento.
6. Alcuni elementi del design o dei contenuti supplementari distraggono l'utente.
7. Il sito non è aggiornato di frequente.

Siti amatoriali o personali. Spesso i personal website hanno le stesse caratteristiche delle LQP. Tuttavia, queste non sono marchiate come pagine di bassa qualità da parte del search engine, bensì media o alta, perché il loro scopo è diverso. L'utente che naviga su un sito amatoriale è consapevole che si tratta di contenuti soggettivi o di opioni personali. Le sue aspettative sono minori. Viceversa, un portale tematico viene percepito come professionale e ci si attende di più.

Contenuti principali di bassa qualità

Le pagine di bassa qualità sono caratterizzate da contenuti informativi poco utili per l'utente finale. Spesso si tratta di testi rielaborati da altre fonti senza fornire nessun valore aggiunto per il lettore.

Esempio. La stessa notizia di agenzia viene battuta da numerosi siti web citando sempre gli stessi fatti in forma diversa, senza aggiungere nulla di nuovo. Una volta letto un articolo, per il lettore è del tutto inutile leggere anche gli altri.

Quantità insoddisfacente dei contenuti principali

I contenuti principali del documento sono utili e originali, ma sono troppo corti. Si tratta di thin content o sintesi di argomenti molto più complessi, che richiedono un maggiore livello di approfondimento.

Nota. Non esiste un numero minimo di parole ( word count ), il contenuto è corto in rapporto allo scopo del documento e alle aspettative del lettore. Un contenuto sintetico è utile se soddisfa i bisogni dell'utente, è inutile e di bassa qualità se non li soddisfa.

E-A-T ( Expertise - Trustworthy - Authoritative )

Il termine E-A-T è un neologismo per indicare la fonte di un contenuto non affidabile. Il termine è composto dalle iniziali delle tre caratteristiche che identificano l'inaffidabilità del contenuto.

1. Expertise. L'autore del documento non ha sufficiente esperienza per scrivere sull'argomento ( topic ).
2. Trustworthy. Il sito non è affidabile sull'argomento. Potrebbe contenere informazioni non veritiere o false.
3. Authoritative. Il sito non è autorevole sull'argomento.

La cattiva reputazione del sito

Quando un sito ha una cattiva reputazione ( web reputation ) tutte le sue pagine sono considerate di bassa qualità ( low quality ) indipendentemente dal valore dei contenuti informativi.

Le caratteristiche e lo scopo del sito web

La qualità è un concetto relativo e soggettivo. Un documento è di qualità se soddisfa i bisogni e le attese del lettore. E' quindi molto importante lo scopo della pagina.

Si manifesta una forte relazione tra il tipo di sito e l'aspettativa dell'utente.

Dallo scopo di una pagina nasce una promessa al lettore che il website deve mantenere, se vuole soddisfare il bisogno dell'utente.

1. blog ⇒ consiglio / opinione
2. giornale ⇒ notizia / news
3. azienda ⇒ servizi professionali / prodotti
4. e-commerce ⇒ vendita online

Quindi, valutare soltanto le caratteristiche tecniche del sito web senza considerare lo scopo, può indurre a errori di valutazione della qualità. E' importante il contesto.

Esempio. Due siti web hanno caratteristiche simili ma scopi differenti. Il primo crea un'attesa che soddisfa, il secondo no. Ad esempio, se il lettore sta cercando un consiglio preferirà leggerlo su un blog personale che promette delle opinioni. Viceversa, se vuole acquistare un prodotto o servizio opterà per il sito aziendale o e-commerce.

In conclusione, una pagina è di bassa qualità se le caratteristiche tecniche del documento sono al di sotto dello standard previsto per lo scopo che persegue ( sito amatoriale, blog, sito aziendale o professionale, governativo, ecc. ).

Alcuni casi di pagine di bassa qualità

1. Contenuti supplementari inutili o fuorvianti. Alcune pagine affiancano i contenuti principali con altri supplementari che non forniscono alcun contributo allo scopo del documento. Se i contenuti sono fuorvianti rispetto alla promessa, la pagina è di bassa qualità.
   
   

   Esempio. Gli elementi pubblicitari sono un esempio di contenuti supplementari. Distraggono l'utente dallo scopo della pagina. Quando sono eccessivi, incidono sulla qualità del documento.

2. Contenuto supplementare assente o scarso. Se il contenuto supplementare è atteso dagli utenti, la sua assenza pregiudica la percezione qualitativa del servizio. Pertanto, a seconda dello scopo della pagina e della tipologia del sito web, il search engine può penalizzare come low quality page un documento, se non vi trova dei contenuti supplementari. In altri casi, invece, la loro assenza è considerata irrilevante.
   
   

   Esempio. In una pagina amatoriale o in un piccolo sito locale non sono importanti. I contenuti supplementari diventano, invece, importanti nei siti web delle medie e grandi imprese, nei portali e nei website di grandi dimensioni, che soddisfano un grande volume di ricerche.

3. Design carente della pagina. Quando il design è carente o poco usabile, la pagina può essere bocciata come Low. Fanno eccezione a questa regola soltanto i siti amatoriali, purché il design non sia costruito in modo deliberatamente scarso per motivi pubblicitari o di monetizzazione del traffico.
4. Contenuto non sufficientemente aggiornato. I contenuti offerti da un sito dovrebbero essere pubblicati e aggiornati con una frequenza accettabile per soddisfare il bisogno dei lettori. Quando i contenuti sono troppi vecchi, non sono più rilevanti per l'utente. Tuttavia, il ciclo di vita di un documento informativo e la frequenza ideale di pubblicazione e aggiornamento variano a seconda dello scopo e della tipologia del sito web.
5. Siti abbandonati. Un sito web abbandonato è sempre da considerarsi di bassa qualità. Anche se si tratta di una home page personale.
6. Scarse informazioni about us e contact us. A seconda dello scopo del sito web, l'utente si aspetta di trovare sul website una particolare tipologia e quantità di informazioni sull'attività online, il responsabile del sito ( about us ) e sui canali di contatto ( contact us ). Se questi mancano, la pagina è considerata dai search engine come low quality pages.