Url seo friendly

Nell'ottimizzazione di un sito web si parla di Url Seo Friendly per indicare una particolare forma dell'indirizzo Url delle pagine. L'indirizzo influisce sui fattori di ranking dei motori di ricerca. Pur non essendo un fattore primario come in passato, contribuisce comunque a determinare il posizionamento organico del documento sulle pagine dei risultati del search engine.

Dagli indirizzi parametrici alle Url friendly

In un indirizzo dinamico si passano dei parametri numerici per la visualizzazione del post. Il sito web elabora il parametro numerico, richiama il contenuto dal database e visualizza la pagina web sul browser dell'utente.

Lo stesso obiettivo può essere raggiunto con un indirizzo alfanumerico ( Url parlante ) che comprende al suo interno una chiave o il titolo dell'articolo.

I due indirizzi conducono alla stessa pagina ma il secondo è migliore sotto molti aspetti. I parametri dinamici ( es. ?p=123 ) possono essere sostituiti con un'indirizzo Seo Friendly tramite la tecnica rewrite.

I vantaggi di una struttura ottimizzata degli URL

La struttura degli indirizzi URL può essere realizzata in migliaia di modi, tutti ugualmente funzionali per navigare il sito. Tra tutte le possibili strade, la struttura ottimizzata degli indirizzi presenta diversi vantaggi:

1. Migliora l'ottimizzazione ( Seo on-page ). Permette al motore di ricerca di comprendere meglio l'argomento e il tema principale nei documenti. Quando molti articoli sono contenuti in uno stesso insieme contenitore ( es. dominio, sottodominio o directory ) il search engine individua più facilmente l'argomento trattato.
   
   

   Nota. Gli url friendly contribuiscono a rafforzare l'argomento, il campo semantico e il contenuto affrontato nella pagina. Con una buona gestione delle cartelle sono anche utili per organizzare la struttura del sito, distribuendo i contenuti in categorie secondo una tassonomia del sito web ben precisa e ragionata in sottodomini e cartelle.

2. Comunica una parola chiave nell'indirizzo. Quando gli utenti condividono la risorsa sui social network, nelle chat o nei forum, tendono a fare un'operazione di copia e incolla dell'indirizzo URL. Se all'interno dell'indirizzo è presente una parola chiave, il link diventa valorizzante per la keyword in questione.
   

   

   Nota. La presenza della keyword nell'indirizzo Url è valorizzante per il posizionamento organico naturale. E' un fattore di ranking. Non così determinante come il title ma l'indirizzo Url friendly apporta comunque un contributo al lavoro di ottimizzazione.

3. Migliora l'esperienza utente. Offre agli utenti una struttura di navigazione più facile, intuitiva e accessibile tramite le breadcrumb. Un Url friendly migliora l'esperienza utente. Se un indirizzo è facilmente comprensibile per gli utenti, lo è anche per i motori di ricerca.
   
   

   Esempio. In un sito e-commerce l'indirizzo Url può veicolare la categoria merceologica, la tipologia di prodotto e, infine, la marca ed è immediatamente visibile. Fornisce all'utente un punto di riferimento e di orientamento nella navigazione dei contenuti del sito web.

4. L'indirizzo Url è visibile sulla Serp. Le keyword nell'indirizzo URL sono visibili anche nei risultati di ricerca ( Serp ) e forniscono un ulteriore segnale visivo agli utenti, aumentando indirettamente anche il tasso di click-through ( CTR ).
   

Come usare gli Url Friendly sul website

E' ormai abbastanza semplice, quasi tutti i Cms come Wordpress ( WP ) o Joomla! integrano delle funzionalità apposite o danno la possibilità di installare dei plugin per adottare delle Url friendly al sito. E' sufficiente installare il plugin e configurare la funzione nel pannello di controllo.

Chi ama programmare e sviluppare da sé il sito web, invece, può realizzare le Url parlanti tramite le regole di Url-Rewriting del server, modificando la configurazione del server Apache su Linux e il file htaccess sul sito web.

Quale separatore utilizzare tra le parole?

Quando si lavora su una Url Friendly ha molta importanza la scelta del separatore tra le parole.

L'uso dello spazio bianco come separatore delle parole va evitato. Negli indirizzi web non si può usare lo spazio bianco come separatore delle parole. Lo spazio black viene sostituito automaticamente con la stringa %20 che riduce la leggibilità dell'indirizzo Url e la user experience.

E' preferibile usare come separatore il trattino ( - ). Pur non essendo una regola di default, questo simbolo è ormai usato da gran parte dei siti web con struttura degli indirizzi Seo Friendly.

Come carattere separatore delle parole può essere utilizzato anche il simbolo dell'underscore ( _ ). Potendo scegliere è comunque preferibile usare il trattino ( - )

Nell'analisi del testo il carattere di underscore ( _ ) era usato anche per unire i termini di una parola composta. Oggi i search engine considerano l'underscore come un sostituto del trattino nella separazione delle parole di un indirizzo Url.

La lunghezza dell'indirizzo Url

La lunghezza dell'indirizzo URL non dovrebbe andare oltre i 70 caratteri. Non è una regola tecnica, né un limite fisso da rispettare. Si tratta di buon senso. Gli indirizzi corti sono più facili da copiare e da incollare per gli utenti nelle operazioni di condivisione sui social network oppure per includerli nelle pagine del proprio blog. Inoltre, essendo più corti mettono più in evidenza le parole chiave contenute al loro interno. Viceversa, gli Url lunghi perdono questi vantaggi.

Le stop word nell'indirizzo Url

E' meglio usare o evitare le stop-word nell'indirizzo? Non esiste una regola generale. Le stop-word ( es. articoli, preposizioni, ecc. ) rendono più leggibile l'indirizzo Url agli utenti. Permettono di comunicare con più efficacia un concetto o un'informazione al lettore.

D'altra parte, la presenza delle stop-word aumenta la lunghezza dell'indirizzo Url e a diluisce il peso delle parole chiave al suo interno. L'euristica seguita dai search engine per trattare le stop-words nei titoli e negli indirizzi Url è radicalmente cambiata più volte nel corso del tempo.

Evitare i caratteri speciali nell'Url

Nella scrittura dell'indirizzo URL è consigliabile evitare l'uso dei caratteri speciali. Questi potrebbero essere sostituiti da un codice stringa, riducendo la leggibilità dell'indirizzo da parte degli utenti.

Nota. In particolar modo va evitato il carattere del cancelletto (#). Quest'ultimo è utilizzato sul web per i link interni alle ancore della pagina, ossia alle sezioni interne del documento, oppure come parametro di tracciamento.

I caratteri maiuscoli o minuscoli nell'indirizzo

L'uso dei caratteri maiuscoli o minuscoli può influire sull'ottimizzazione.

In ambiente Linux/Unix gli indirizzi sono case sensitive, il server distingue tra maiuscolo e minuscolo. Viceversa, in ambiente Microsoft/IIS gli indirizzi sono case insensitive. In quest'ultimo caso il server considera uguale l'uso del minuscolo e del maiuscolo per una stessa lettera.

Una Url Friendly potrebbe creare un problema di duplicazione dei contenuti perché lo stesso contenuto viene visualizzato in due indirizzi Url differenti.

Come eliminare il rischio della duplicazione dei contenuti

E' consigliabile adottare una regola interna al sito e produrre gli indirizzi soltanto in una forma. Ad esempio, è molto diffusa la tecnica di visualizzare gli indirizzi soltanto con i caratteri minuscoli.

La struttura può anche essere standardizzata configurando delle regole sul file Htaccess del server Linux oppure impostando dei reindirizzamenti automatici ( redirect 301 ) verso i documenti principali.

La gestione dei redirect 301. E' preferibile limitare i redirect 301 negli indirizzi Url e utilizzarli soltanto quando è necessario senza però abusarne. Se questo strumento utile non viene gestisce bene, può causare danni all'ottimizzazione dei contenuti del sito. L'uso dei reindirizzamenti automatici può creare delle catene di redirect più o meno lunghe. I search engine potrebbero considerare queste catene come degli errori di sistema, dei loop di reindirizzamento. Inoltre, non tutti i browser gestiscono bene i redirect. In alcuni casi potrebbero essere inibiti.

Le varianti non ufficiali dell'indirizzo possono anche essere gestite tramite la canonizzazione degli Url. La versione canonica indica al search engine qual è il documento principale tra le duplicazioni.