Come comunicare in modo semplice e efficace
Nella comunicazione è importante essere compresi. Una buona regola è usare il linguaggio del nostro interlocutore.
Questa tecnica si può usare nella comunicazione diretta tra due persone ( one to one ).
E' invece più difficile da adottare quando parliamo contemporaneamente a più persone ( one to many ).
Esempio. Alcuni esempi di comunicazione one to many sono le pagine web, i giornali, i libri, la radio, la tv e così via.
In questo caso, dobbiamo usare il linguaggio del target, ossia delle persone con cui vogliamo comunicare.
Ma se l'obiettivo è comunicare con tutti, dobbiamo scrivere un messaggio semplice e comprensibile a tutti con il linguaggio naturale.
Il lessico semplice e colloquiale
Se lo scopo è farci capire da tutti, prendiamo come riferimento il linguaggio parlato o colloquiale.
Le persone utilizzano nel linguaggio parlato circa 5.000 parole.
Sono i lemmi e i termini usati più di frequente in una conversazione.
Nota. Le persone più colte possono arrivare a usarne anche cinquantamila durante un colloquio. Si tratta però di target particolari e di nicchia.
La lingua parlata è un sottoinsieme di lemmi molto più piccolo rispetto al dizionario della lingua italiana ( 160.000 lemmi ).
Per comunicare con tutti bisogna usare le parole del lessico comune.
In questo modo la comunicazione diventa più efficace.
Nel copywriting è molto utile consultare un vocabolario di base della lingua italiana.
E la lingua inglese?
Anche la lingua inglese colloquiale è composta da circa cinquemila termini di base. Un po' meno rispetto all'italiano.
In conclusione, se possibile è preferibile usare parole semplici di uso quotidiano.
La contrazione e la semplificazione delle frasi
Per comunicare meglio bisogna contrarre le frasi al minimo e utilizzare il minore numero di parole possibile.
La contrazione delle frasi aiuta a comunicare in modo più efficace
Quando si rilegge la bozza di un testo è consigliabile contrarre la frase.
Ad esempio, queste due frasi dicono la stessa cosa. Il messaggio è lo stesso. La prima frase è estesa, la seconda è contratta.
La contrazione consiste nel sostituire i verbi e le parole composte con altre parole più corte e semplici.
Nella prima frase ho sostituito alcune parti:
- "a partire da" → "da"
- "sarà a disposizione di tutti" → "ci sarà"
- "servizio di posta elettronica" → "servizio "email"
- "ad eccezione dei non iscritti" → "per gli iscritti".
Il risultato finale è la frase contratta ( seconda frase ).
La frase contratta dice la stessa cosa con un minore numero di termini.
E' senz'altro più diretta e comprensibile.