Il ciclo di vita dei sistemi informativi

Un sistema informativo segue un ciclo di vita composto da diverse fasi e attività.

Le principali fasi del ciclo di vita sono

• Studio di fattibilità
  E' la fase iniziale. Si raccolgono informazioni sui costi e sulle risorse per stabilire se il sistema è fattibile. Si procede nelle fasi successive solo se lo studio di fattibilità è positivo.
• Analisi dei requisiti
  Si studiano più nel dettaglio le caratteristiche hardware/software il funzionamento del sistema informativo che si vuole realizzare. E' una fase strettamente legata con gli obiettivi che l'azienda deve raggiungere.
• Progettazione
  In questa fase si realizza l'organizzazione dei dati e le caratteristiche delle applicazioni. Generalmente, questa attività avviene su carta. In alcuni casi viene anche realizzato un prototipo del sistema informativo per verificare eventuali criticità e porvi rimedio già in fase di progettazione.

  Nota. Il costo della soluzione di una criticità è molto più basso in fase di progettazione rispetto alla fase implementazione. In genere, più tardi ci si accorge del problema, maggiore è il costo della soluzione.

• Implementazione
  In questa fase viene realizzato il sistema informativo seguendo le specifiche del progetto. Sono sviluppati i programmi e realizzate le base dati.
• Collaudo
  Nel collaudo si verifica il corretto funzionamento del sistema informativo. E' una fase critica perché possono emergere dei problemi aggiuntivi, più o meno seri, che rischiano di aumentare sensibilmente il costo del sistema informativo e prolungano i tempi di rilascio.
• Funzionamento
  Dopo essere validato il sistema operativo entra in produzione e diventa operativo. Gli utenti cominciano a usarlo. Dal punto di vista tecnico seguono le fasi di routine di gestione e manutenzione.

Le varie fasi del ciclo di vita si svolgono in sequenza.

Tuttavia, spesso il passaggio da una fase all'altra non è netto perché ogni fase genera dei feed-back che coinvolgono la precedente.

A volte sono necessari dei passi indietro per porre rimedio a problemi emersi nella fase successiva.

E così via.