Gli operatori di incremento e decremento in Java

Gli operatori di incremento e decremento in Java sono rispettivamente i simboli ++ e --.

++ incrementa un valore di un'unità
-- decrementa un valore di un'unità

A cosa servono?

E' una forma abbreviata per incrementare o ridurre di uno il valore di una variabile.

Esempi pratici

Esempio 1 ( incremento )

Nel seguente codice assegno alla variabile VAR il valore 3.

Poi eseguo l'operatore di incremento ( VAR++ ).

VAR=3;
VAR++;

Ora la variabile VAR vale 4.

Quindi, VAR++ equivale a scrivere VAR=VAR+1 in forma abbreviata.

Esempio 2 ( decremento )

In questo esempio assegno alla variabile VAR il valore 6.

Poi eseguo l'operatore di decremento ( VAR-- ).

VAR=6;
VAR--;

Ora la variabile VAR vale 5.

Quindi, VAR-- equivale a scrivere VAR=VAR-1 in forma abbreviata.

Nota. Il funzionamento degli operatori di incremento/decremento in Java è simile al linguaggio C. Pertanto, la posizione dell'operatore influisce sul risultato finale.

La posizione dell'operatore di incremento

L'operatore di incremento/decremento può essere utilizzato anche in un'assegnazione.

Posso indicarlo dopo il nome di una variabile.

A=B++;
A=B--

oppure prima il nome della variabile

A=++B;
A=--B;

Cosa cambia?

La posizione dell'operatore cambia il risultato dell'assegnazione di un valore alla variabile.

• Prima ( ++B ). Se usato come prefisso, l'operatore ++ incrementa ( o decrementa se si tratta di -- ) la variabile prima dell'assegnazione. Ad esempio:

  B=1;
  A=++B;

  La variabile B viene "prima" incrementata di +1 e poi assegnata alla variabile A. Quindi, alla fine A e B valgono 2.
  
• Dopo ( B++). Se usato come suffisso, l'operatore ++ incrementa ( o decrementa se si tratta di -- ) la variabile dopo dell'assegnazione. Ad esempio:

  B=1;
  A=B++;

  In questo caso il valore iniziale della variabile B viene assegnato alla variabile A e "dopo" la variabile B è incrementata di +1 e . Quindi, alla fine del calcolo A vale 1 mentre B vale 2.
  

A seconda della posizione dell'operatore il risultato finale è completamente differente.

Nel primo caso la variabile A=2 mentre nel secondo caso A=1.

E così via.