Le variabili in Java
Per usare una variabile nel linguaggio Java devo prima dichiarala e poi assegnarli un valore.
Cos'è una variabile? Nei linguaggi di programmazione le variabili sono spazi di memoria usati per memorizzare dei valori numerici, alfanumerici o booleani.
Le variabili in un programma sono dette variabili locali, per distinguerle dalle variabili istanza e dalle variabili di classe.
La dichiarazione delle variabili
La dichiarazione di una variabile consiste nel definire il nome e la tipologia della variabile.
Ad esempio, nelle seguenti tre righe dichiaro una variabile alfanumerica (string), una variabile numerica intera (int) e una variabile booleana (boolean).
String nome;
int anno;
boolean privacy;
Generalmente, le dichiarazioni le concentro all'inizio del codice sorgente. In questo modo ho sott'occhio tutte le variabili usate nel programma.
Per dichiarare due variabili dello stesso tipo, potrei anche elencarle nella stessa dichiarazione.
int anno, mese;
E così via.
L'assegnazione delle variabili
Dopo aver dichiarato una variabile, posso assegnargli un valore.
Ovviamente il valore deve essere dello stesso tipo rispetto alla dichiarazione.
Ad esempio, se la variabile è stata dichiarata come intera (int) posso assegnarli solo numeri interi.
nome = "Andrea";
anno = 2018;
privacy = false;
In alternativa, potrei assegnare il valore iniziale alle variabili già in fase di dichiarazione.
String nome = "Andrea";
int anno = 2018;
boolean privacy = false;
int anno = 2018, mese=5;
E così via.
Un esempio pratico
In questo codice sorgente dichiaro una variabile alfanumerica "nome" (String) e gli assegno il valore "Andrea Minini"
class primaprova {
public static void main (String args[]) {
String nome;
nome = "Andrea Minini";
System.out.println("Salve " + nome + ", come va?");
}
}
Nella riga successiva stampo a video il contenuto della variabile nome tramite l'istruzione System.out.println.
Il risultato in output è il seguente:
Salve Andrea Minini, come va?
E così via
Tipi di variabili in Java
Le variabili locali in Java possono essere:
- int
Numeri interi a 32 bit. Fino a +/-2 miliardi circa. - short
Numeri interi a 16 bit. Fino a +/-32 mila circa. - byte
Numeri interi fino a 8 bit. Da -128 a +127. - long
Numeri interi a 64 bit. Fino a +/- 9223 milioni di miliardi - float
Numeri in virgola mobile a 32 bit. - double
Numeri in virgola mobile a 64 bit - boolean
Valore booleano vero (true) o falso (false). - char
Un carattere singolo. - String
Una stringa di caratteri.
Le enumerazioni
Le enumerazioni sono una funzione particolare delle variabili in Java.
enum nome { dato1, dato2, ... }
Le utilizzo per assegnare dei valori a un insieme di costanti.
Esempio
Definisco l'enumerazione Privacy dichiarando tre costanti al suo interno.
enum Privacy { COOKIE, ADV, TERZEPARTI }
Poi assegno alle costanti dei valori.
int Privacy.COOKIE = 1;
int Privacy.ADV = 1;
int Privacy.TERZEPARTI = 0;
In questo modo raggruppo tre informazioni legate tra loro sotto una stessa variabile ( Privacy ) assegnando a ogni campo un nome diverso.
Avrei potuto ottenere lo stesso risultato anche creando tre variabili distinte.
int Cookie = 1;
int Adv = 1;
int Terzeparti = 0;
Tuttavia, l'enumerazione è sicuramente più leggibile perché tutte le costanti hanno in comune lo stesso prefisso Privacy.