Google Penguin, l'aggiornamento diventa in tempo reale
Google Penguin è diventato un algoritmo granulare con update in real-time. Non è un rumor di corridoio di qualche esperto seo. Lo ha annunciato direttamente Google sul suo blog il 23 settembre 2016.
Nota. In passato l'algoritmo veniva fatto girare periodicamente, in particolari date di aggiornamento ( update ), e agiva su tutti i risultati di ricerca ( serp ).
Cos'è Google Penguin?
Penguin è un algoritmo del motore di ricerca Google. E' stato lanciato nel 2012 per rimuovere lo spam dai risultati di ricerca.
In particolar modo, l'algoritmo Google Penguin penalizzava i siti web che abusavano dei link artificiali in entrata, per alterare la loro link popularity.
Quali sono le novità del nuovo Google Penguin
Con il roll-out della nuova versione, Penguin diventa un algoritmo che si aggiorna in tempo reale.
Cosa significa?
La scansione e la reindicizzazione è molto più veloce.
I cambiamenti e gli effetti sulle serp sono molto più rapidi, sia nel bene che nel male.
Chi ne beneficia?
Inevitabilmente, la notizia ha fatto gioire tutti i webmaster che aspettavano da diversi anni un update algoritmico da parte del motore di ricerca di Mountain View.
Nota. Alcuni siti web erano stati penalizzati dagli ultimi update algoritmici di Penguin. Questi siti non sono mai riusciti a uscire dalla penalizzazione per la mancanza di successivi aggiornamenti. Penguin non risulta essere stato aggiornato per ben due anni, dal 2014 al 2016.
Il nuovo algoritmo Penguin è anche granulare
Ogni giorno l'algoritmo elabora le singole SERP penalizzando i singoli risultati, ossia le singole pagine web che abusano della posizione tramite link artificiali.
Lo spam sarà rimosso chirurgicamente in ogni pagina dei risultati.
Nota. Questo renderà praticamente impossibile spiegare un guadagno di posizioni o un deposizionamento. Le modifiche saranno locali, sulle singole SERP e avverranno gradualmente. Inoltre, non ci sarà più alcuna una ufficiale di aggiornamento.
Chi beneficia e chi viene colpito dal nuovo Penguin
Beneficiano di Penguin le seguenti categorie di siti:
- I siti penalizzati in passato da Penguin che successivamente hanno ripulito la propria situazione, restando per due anni in una fase di attesa.
- I siti web che praticano abitualmente la link earning, la ux strategy e la white seo, perché gran parte dei competitor della black seo scompariranno dalle Serp. Almeno si spera...
Chi viene penalizzato?
Sono penalizzati tutti quei siti che hanno continuato a costruire schemi di link artificiali.
In particolar modo, quelli che hanno ottenuto un posizionamento con politiche di link building prevedibili o poco raffinate.
Non solo backlink ... anche web spam
Sono penalizzate da Penguin anche le pagine web con segnali web-spam nei contenuti on-site. Indipendentemente dai backlink.
Nota. Penguin non si limita ad analizzare i backlink. L'algoritmo verifica anche la presenza di spam nelle pagine web.
I segnali di spam in una pagina web sono individuati dai nuovi algoritmi di machine learning sviluppati da Google.
Nota. Va comunque detto che Penguin è soltanto uno dei tanti fattori di Google. Non può spiegare tutti i movimenti e i fenomeni rilevati sulle Serp. Ciò che vediamo accadere nei risultati di ricerca è il prodotto di qualcosa di più complesso e non di un singolo algoritmo. Un sito potrebbe deposizionarsi per molti altri motivi.