Come eliminare backlink da Google
Perché togliere i backlink verso un sito?
Può capitare di voler rimuovere dei link in entrata da altri siti se questi rischiano di danneggiare il posizionamento sui motori di ricerca e la reputazione del proprio sito web.
In teoria i link in entrata dovrebbero aumentare il pagerank del sito linkato o, al massimo, essere sterili. Tuttavia, dopo il roll-out su Google dell'algoritmo anti-spam Penguin, i backlink provenienti da siti di scarsa qualità ( spam engine, siti di scarsa qualità, ecc. ) possono causare un danno al ranking del sito web linkato. In particolar modo se i backlink sono considerati link artificiali ( link non naturali ).
Da questo algoritmo è nata la Negative Seo, una tecnica black hat finalizzata a distruggere il posizionamento sui motori di ricerca dei siti web competitors.
Chiedere al sito linkante di togliere il link
È un bel problema. Questi collegamenti risiedono su altri siti web, non si trovano sul proprio sito web, e non è possibile intervenire sul codice sorgente. L'unico che può farlo è il webmaster del sito web linkante. Qualsiasi intervento sul sito web linkato è del tutto inutile.
Il primo passo da compiere è, quindi, contattare il proprietario del sito web linkante per chiedere la rimozione dei link. Non è però detto che ci ascolti... Soprattutto se si tratta di Negative Seo, questi siti sono spesso situati all'estero, in Russia o in Asia, dove è difficile intervenire legalmente, e sono registrati con falsi nomi.
Come ripudiare il backlink su Google
Se quest'ultimo non dovesse provvedere a rimuovere i backlink, ci viene in aiuto il motore di ricerca Google con la funzione Disavow links ( clicca qui ). La funzione Disavow links consente di comunicare al motore di ricerca di non voler accettare i link in entrata ( backlink ) da un determinato sito o pagina web.
Quando Google riceve questa richiesta, evita di considerare il ranking, negativo o positivo, proveniente dall'origine indicata dall'utente. Per eseguire questa funzione è necessario essere i proprietari del sito linkato ed essere registrati sulla piattaforma Google Webmaster. È necessario preparare un file di testo in cui indicare tutti i siti web di origine di cui si vuole rifiutare i backling e, infine, caricarlo su Google tramite sulla funzione Disavow.
Nota. Quando si rigetta un intero dominio è preferibile omettere il www davanti al nome. In questo modo, il ripudio si estende automaticamente a tutti i sottodomini del dominio. Viceversa, se si vuole rigettare soltanto un sottodominio, va indicato davanti al nome del dominio. Per rigettare una singola Url basta indicare l'indirizzo http o https completo.
Il motore di ricerca Google prende in considerazione la richiesta, una volta caricata, ed evita di prendere in considerazione i backlink dai siti web indicati. Il processo Disavow richiede diverse settimane dopo il caricamento della lista di siti web sgraditi.
