Quali sono gli obiettivi di un sito web aziendale?
Quando un'azienda commissiona la realizzazione di un sito web pone molta attenzione all'aspetto grafico. Mi è capitato di assistere a scene in cui l'imprenditore ha perso giorni su giorni sui puntatori, il simbolo dei menù laterali, prima di trovarne uno di suo gradimento, senza dare alcuna attenzione ai testi pubblicati nel sito.
E' molto frequente assistere a queste scene ed è normale che l'imprenditore desideri avere un prodotto esteticamente gradevole. Non si deve però sottovalutare un aspetto... la grafica è importante ma non è l'unico fattore da considerare.
Inoltre, non è importante il giudizio estetico dell'imprendere ma quello del potenziale cliente. C'è una bella differenza tra una casa da ristrutturare e un sito web. La casa deve piacere al proprietario, mentre il sito web deve piacere al visitatore. Sempre che si vogliano raggiungere obiettivi di business...
Prima di realizzare un sito e di pensare al suo aspetto grafico, devi avere le idee chiare sugli obiettivi marketing che vuoi raggiungere tramite il sito web.
- Qual è l'obiettivo principale del tuo sito web?
- Cosa fa la tua concorrenza?
- A quale target vuoi rivolgerti su internet?
- Quali prodotti e servizi vuoi offrire online?
- Quali sono i bisogni del tuo target di riferimento?
- Quale comunicazioni vuoi utilizzare?
- Quanto vuoi investire per il sito web?
- In conclusione
Qual è l'obiettivo principale del tuo sito web?
Un sito web può avere diversi obiettivi. Può essere utilizzato soltanto per informare il potenziale cliente sui servizi offerti dall'azienda ( business indiretto ) oppure per vendere online ( business diretto ).
In genere, un sito informativo implica una spesa minore rispetto a un sito e-commerce, sia di realizzazione che di gestione. Inoltre, non tutti i settori merceologici hanno successo su internet.
Cosa fa la tua concorrenza?
Se non hai sufficienti informazioni per decidere quale strada scegliere, ti consiglio di fare un'analisi della concorrenza. I tuoi competitor hanno un sito? Come è fatto? Si limitano a informare oppure vendono qualcosa?
L'analisi della concorrenza è molto utile poiché ti dà un'idea dell'approccio a internet nel tuo mercato di riferimento. Se pochi usano una soluzione e-commerce, potrebbe non essere molto efficace nel tuo settore merceologico. E' difficile che nessuno ci abbia provato prima...
Lo studio della concorrenza ti offre molte altre informazioni utili per scegliere il posizionamento e le strategie webmarketing. Ad esempio, puoi capire a quale target si rivolgono i tuoi concorrenti, quale stile di comunicazione utilizzano, su quali prodotti/servizi puntano, ecc.
A quale target vuoi rivolgerti su internet?
In genere, il target cliente di un sito web coincide con quello aziendale. Se la tua azienda sta puntando sulla soddisfazione dei bisogni di un particolare target, lo stesso obiettivo dovresti trasporlo sul sito web, per non generare confusione sulla percezione del brand.
Puoi anche puntare a un altro target sul web, rispetto a quello reale, ma sarebbe preferibile seguire qualche accortezza. Ad esempio, puoi creare un sito web su un dominio diverso da quello del sito aziendale. In questo modo puoi sperimentare una strategia marketing diversa, senza inquinare quella del brand. Le possibilità sono molte.
Perché cambiare target online? A volte conviene... Ad esempio, ti potresti accorgere che i tuoi competitor non si occupano abbastanza di una particolare nicchia del mercato oppure potresti voler aggredire un segmento di mercato in cui operano già altri tuoi competitor, per espandere la tua attività di business.
Quali prodotti e servizi vuoi offrire online?
Questa domanda è direttamente collegata al target che hai scelto. Se punti a un determinato target online, devi essere ben organizzato per soddisfare i suoi bisogni. Può sembrare un aspetto banale ma non è così.
In passato mi è capitato di vedere società di costruzioni edili, abituate a lavorare in grandi appalti, nel tentativo di espandere il propri business nel settore delle ristrutturazioni delle abitazioni private. Erano molto bravi e organizzati nella costruzione di grandi opere.
Pur essendo dei professionisti nel loro settore, non erano organizzati ai microcantieri domestici e non erano pronti a curare le miriadi di esigenze dei piccoli proprietari, che sono ben diverse da quelle di chi commissiona la realizzazione di un ponte o di un edificio.
Prima di esporti in un'avventura online, devi chiederti se si hai gli strumenti e se sei organizzato per poter soddisfare quel particolare bisogno.
Quali sono i bisogni del tuo target di riferimento?
Dopo aver scelto il posizionamento, devi cercare di saperne di più sul target cliente. Considera un aspetto di fondamentale importanza, il web è un ambiente diverso dal mondo reale, dove i comportamenti e le esigenze delle persone sono diverse.
Se ti basi sulle esigenze dei tuoi clienti abituali, quelli che vedi entrare nel tuo punto vendita, devi considerare che non tutti usano internet. I bisogni dei tuoi clienti "offline" potrebbero essere diversi da quelli dei potenziali clienti "online".
La cosa migliore da fare è un'analisi dei bisogni del target online. Qual è il bisogno da soddisfare o i problemi che la persona desidera risolvere? Cosa si aspetta da un'azienda? Quale linguaggio utilizza? Qual è il prezzo atteso?
Una ricerca di mercato può sembrarti un costo aggiuntivo ma riduce il rischio di costruire un intero progetto sulla sabbia.
Quale comunicazioni vuoi utilizzare?
Una volta chiari gli obiettivi del sito, il target online e l'offerta informativa o commerciale, hai tutti gli elementi per scegliere anche lo stile di comunicazione da utilizzare sul sito web.
Ricorda, la comunicazione non si realizza soltanto con l'estetica grafica del sito ma anche con il linguaggio utilizzato nei testi delle pagine web, nei titoli e nei claim pubblicitari. Non delegare i testi allo stagista o a personale inesperto.
Inoltre, non scegliere lo stile di comunicazione o la grafica che piace a te, scegli quello che potrebbe piacere ai tuoi potenziali clienti. Mettiti nei loro panni o richiedi un focus group, realizza un prototipo di sito e fallo navigare a un campione di utenti in target e poi ascolta le loro impressioni.
Quanto vuoi investire per il sito web?
E' l'ultimo aspetto da considerare prima di prendere una decisione. Quanto vuoi spendere per realizzare il sito web? Quante risorse aziendali vuoi investire?
Nei costi del sito web devi considerare il costo iniziale dello sviluppo tecnico o del restyling del sito e il costo di mantenimento da sostenere ogni anno, come il costo dello spazio web ( server o hosting ), il costo del dominio, quello della web agency o del webmaster, ecc.
Oltre ai costi tecnologici potrebbero esserci anche altri costi nascosti. Ad esempio, se pubblichi il tuo catalogo prezzi online, devi mettere in conto anche il costo-lavoro per mantenerlo aggiornato. In genere, questo compito viene svolto dal personale interno dell'azienda e non dalla web agency.
In conclusione
Un sito web nasce sempre su un foglio di carta e richiede un approccio progettuale. La realizzazione tecnica del sito è soltanto l'ultima fase del progetto, quella esecutiva. Tutte le decisioni più importanti devi averle già prese prima.