Il linguaggio naturale con le reti neurali

Può una rete neurale rappresentare una frase in linguaggio naturale? Una frase è una sequenza variabile di elementi con diverse funzioni ( verbi, sostantivi, aggettivi, articoli, ecc. ) che assumono un significato in base al contesto e alla combinazione degli elementi stessi. Non esiste un'unica sintassi per scrivere una frase. In una base di conoscenza andrebbero poste tutte le sintassi possibili e tutte le forme alternative equivalenti ( struttura fissa della frase ).

STRUTTURA FISSA DELLA FRASE

Tuttavia, l'ordine di presentazione delle parole potrebbe cambiare, ad esempio a causa di un'esclamazione iniziale, di un errore di ortografia, di una punteggiatura sbagliata, ecc. Diventa quasi impossibile prevedere a priori ogni singolo caso in una grande tabella IF-THEN. Una soluzione alternativa può arrivare dalle reti neurali. Come già detto, ogni frase è composta da un insieme di parole e queste possono essere rappresentate in un grafo sotto forma di nodi ( neuroni ). La funzione di ogni singola parola può essere assoluta oppure relativa, in quest'ultimo caso è in relazione con le parole vicine. La sequenza delle parole può, pertanto, essere rappresentata da archi ( sinapsi ).

LINGUAGGIO NATURALE RETI NEURALI

In questa rappresentazione l'algoritmo deve attribuire ai singoli archi un valore qualitativo per indicare la funzione svolta dalle frasi contigue. Ad esempio, l'arco tra l'aggettivo e il sostantivo oppure l'arco tra il verbo e il sostantivo. La rappresentazione della frase nella rete neurale svincola l'analisi dal rispetto di una particolare posizione di ogni singola parola nella frase, consentendo un'analisi mobile della struttura. Ad esempio, se dopo un verbo ( nodo ) segue un articolo ( nodo successivo o +1 ), molto probabilmente il nodo successivo ( nodo +2 ) sarà un sostantivo o un aggettivo. A questo proposito, essendoci due possibilità ( sostantivo o aggettivo ), sarebbe preferibile utilizzare una rete neurale combinata con la logica fuzzy ( neurofuzzy ). Queste semplici regole consentono di ridurre la base di conoscenza e analizzare la frase in modo mobile.

DIVERSA DISPOSIZIONE DELLE PAROLE NELLA FRASE

Una volta riconosciuta la funzione di ogni parola, il passo successivo è analizzare l'aspetto semantico della frase e, anche in questo caso, l'analisi dei nodi e degli archi, sia diretti che indiretti, potrebbe rendere più facile il compito. Ad esempio, se uno o più nodi richiamano il medesimo contesto ( es. penna e uovo ), indipendentemente dalla loro posizione nella frase, diventa più facile capire il vero significato della frase ( es. gallina ) ed eliminare tutte le alternative semantiche ( es. inchiostro ). 20 / 05 / 2014

 


 

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