La lunghezza ideale del testo del tutorial

La lunghezza del messaggio svolge un ruolo importante nell'efficacia di qualsiasi forma di comunicazione. Quando si scrive qualcosa, occorre sempre mettersi nei panni del lettore.

Il primo controllo visivo del documento

Inizialmente il lettore dà uno sguardo alle informazioni visibili sullo schermo ( above the fold ) per valutare l'attendibilità del sito web e le parole chiave in evidenza nel titolo o nel grassetto per capire l'argomento trattato nella pagina.

Dopo questo primo controllo "visivo" del documento, se l'esito è positivo il lettore comincia la vera e propria lettura del testo del documento.

il primo controllo visivo del documento

Viceversa, se l'esito è negativo l'utente non spreca il suo tempo e non lo legge nemmeno. Clicca sul pulsante back del suo browser per tornare sulla serp di Google e visita il risultato successivo della ricerca ( bad user experience ).

Ouverture. Da questo aspetto tipico della comunicazione ipertestuale deriva l'importanza del titolo e dell'abstract introduttivo del tutorial online, ossia di una buona introduzione ( ouverture ), nonché dell'aspetto grafico del sito web.

L'attenzione del lettore durante la lettura

Durante la lettura di un documento un lettore non presta la stessa attenzione. Nelle prime frasi del documento l'interesse del lettore cresce man mano che la lettura procede dall'alto verso il basso.

l'interesse e l'attenzione del lettore durante la lettura di un documento

Tuttavia, se l'obiettivo informativo non viene raggiunto entro un determinato tempo, il suo interesse comincia a diminuire. Il lettore distoglie la sua concentrazione dal testo per scorrere verso il basso il documento, sempre più velocemente, alla ricerca del punto focale.

Alla fine l'utente si stanca e decide di lasciare la pagina per leggere altri tutorial ( bad user experience ).

l'esperienza utente del lettore

Pertanto, se la domanda dell'utente viene "semanticamente" soddisfatta alla fine del documento, è comunque inutile perché il lettore se n'è già andato.

Seo semantica. Questo aspetto dovrebbe far ragionare chi oggi pensa che la seo semantica sia la soluzione a tutti i problemi di posizionamento e ottimizzazione di un sito web.

Un testo troppo breve è scarso

In genere, un testo è troppo sintetico è poco utile, perché non fornisce una quantità soddisfacente di informazioni al lettore.

Il destinatario del messaggio ha appena cominciato a interessarsi al contenuto del messaggio. Non trovando altro da leggere, deve cercare altrove le altre informazioni per completarlo ( bad user experience ).

l'eccessiva sintesi non giova alla comunicazione

Oltre a non essere completo, un messaggio sintetico potrebbe anche non essere facilmente comprensibile.

L'eccessiva sintesi delle informazioni non giova alla comunicazione. Un testo troppo stringato è difficile da leggere perché si allontana dal linguaggio naturale delle persone.

Eccezione alla regola. Fanno eccezione soltanto le Question / Answer, quelle dove la domanda è espressa con chiarezza e la risposta è "secca". In questo caso, una risposta di poche righe fornisce un'enorme utilità e produce un'elevata good user experience ( esperienza utente ). Ad esempio le Faq.

Un testo troppo lungo è noioso

D'altra parte anche l'eccessiva quantità di informazioni riduce l'esperienza utente. Un testo troppo lungo potrebbe essere troppo difficile da leggere, poiché richiede uno sforzo cognitivo maggiore da parte del lettore.

il testo troppo lungo riduce la user experience

In particolar modo, se l'utente sta cercando una risposta al problema, non vuole conoscere la storia o le varianti del problema ma soltanto la sua soluzione.

La lettura non deve trasformarsi in una caccia al tesoro per l'utente.

L'arte della sintesi ragionata

La sintesi ragionata è una forma di comunicazione in cui l'utente viene accompagnato verso la risposta tramite un discorso. Non è una semplice sintesi.

Un messaggio deve essere fruibile, utile e sintetico. Tutto ciò che deve essere detto, può essere scritto con poche parole "ma ben spiegate", mentre sul resto si deve tacere.

la sintesi ragionata della comunicazione

Ad esempio, nei tutorial è una buona prassi descrivere il problema da risolvere prima di spiegare la sua soluzione. Non si può delegare al titolo questo compito.

Cosa fare se gli argomenti da spiegare nel tutorial sono molti?

Se gli argomenti del testo sono molti, è preferibile suddividere il contenuto in più sezioni, paragrafi o pagine web.

In questo modo, l'utente non percepisce la dimensione della pagina come un ostacolo e si concentra sul contenuto informativo da leggere.

Se vuole approfondire alcuni concetti, può farlo cliccando sui collegamenti ( link ) alle altre pagine di approfondimento.

Come scrivere online. Per la scrittura di un tutorial efficace sul web valgono le stesse regole di base delle tecniche di comunicazione online.

Qual è la lunghezza ottimale del tutorial?

Dipende dalle esigenze dell'utente e dallo scopo del documento. Non esiste una quantità o un numero ottimale di battute, di parole o di caratteri.

Se il lettore ottiene una buona user experience dalla lettura, la lunghezza del testo è ottimale. Viceversa, se l'utente ha una cattiva esperienza utente, il testo potrebbe essere troppo lungo o troppo corto.

Ad esempio, una guida pratica sul web deve essere più corta rispetto a un articolo scientifico su una rivista accademica. Il target è diverso e i lettori hanno esigenze differenti.

Nota. In questa analisi prendo come dato costante ( ceteris paribus ) l'utilità del testo del tutorial. Di fatto, se l'informazione del messaggio non fosse utile per il lettore, diventerebbe poco importante analizzare la lunghezza del messaggio.

 


 

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Indice

  1. Come scrivere un tutorial