Realizzare un sito per i motori di ricerca

Saper realizzare un sito web ottimizzato è di grande importanza, poiché i siti web e i motori di ricerca sono legati tra loro come causa ed effetto, in una continua e mutevole iterazione.

Il semplice fatto di aver costruito un sito web potrebbe non essere sufficiente a raggiungere il successo, poiché la mera presenza online del sito non gli garantisce alcuna visibilità sul web. Se il progetto resta isolato è destinato al fallimento.

il processo di comunicazione con un sito web

Un sito web nasce come uno strumento per comunicare e ha successo soltanto quando riesce a trasmettere un messaggio agli utenti destinatari in target. Un sito web è del tutto inutile quando non riesce comunicare.

processo di comunicazione pull in un sito web

È uno strumento marketing pull come un cartellone pubblicitario stradale o un negozio. Per comunicare con un utente, è necessario che quest'ultimo visiti il sito web. E qui entrano in gioco i motori di ricerca.

il flusso di visitatori proveniente dai motori di ricerca premia soltanto alcuni siti web

Sul web i search engine distribuiscono gran parte della visibilità online, decidendo indirettamente il successo o meno di un progetto. Soltanto alcuni siti web sono beneficiati dal traffico organico dai search engine, grazie alle loro buone posizioni sulle pagine dei risultati di ricerca, tutti gli altri sono esclusi.

Perché i motori di ricerca sono importanti per la realizzazione di un sito web

I motori di ricerca non sono l'unico strumento di visibilità online ma sicuramente sono quello più importante. Comparire ai primi posti di una ricerca vicina ai bisogni degli utenti è un fattore determinante per la redditività di qualsiasi sito web. È quindi importante esserci.

L'ordine di visualizzazione dei risultati in una pagina del search engine è determinata dagli algoritmi dei motori di ricerca seguendo delle regole empiriche, più o meno efficaci, che tendono a diventare sempre più complesse.

un esempio di risultati di ricerca

Ne consegue che i siti web che vogliono apparire ai primi posti delle pagine dei risultati sui search engine, dette SERP, devono tenere in considerazione le regole di ranking dei motori di ricerca e adeguare le proprie strategie per adeguarsi.

La strategia di adeguamento dei siti web è detta ottimizzazione per i motori di ricerca oppure Search Engine Optimization ( SEO ) nella terminologia inglese.

Quali sono le regole da seguire

Gli algoritmi dei search engine sono segreti e nessuno può dire di conoscerli bene, a parte gli ingegneri del search engine stesso. Per trovare le regole si segue un processo di induzione e sperimentazione.

Essendo gli algoritmi mutevoli, le stesse regole cambiano in continuazione. L'evoluzione dei search engine è un processo complesso, dinamico e continuo. Ciò che è efficace in un momento, potrebbe non esserlo più qualche tempo dopo.

Quelle che seguono sono alcune regole, quelle più conosciute. Per semplicità le ripartiamo in regole on-site e regole off-site.

Regole di ottimizzazione on-site

Sono dette "on-site" tutte quelle azioni di ottimizzazione che sono realizzate sul sito web. Ad esempio, una modifica dei contenuti informativi o del codice HTML.

le regole di ottimizzazione Seo on-site di un sito web

  • Title. È il titolo che viene visualizzato sui browser. Ogni pagina web può gestire questa informazione tramite il tag title nella sezione Head. Il tag title è una delle fonti informative più osservate dai motori di ricerca. È il luogo ideale dove inserire le parole chiave più importanti. Non deve però essere né troppo corto, né troppo lungo. In media, un buon title è compreso tra 50 e 70 caratteri.
  • Titolo principale ( H1 ). Un documento è quasi sempre accompagnato da un titolo principale, detto header 1 ( tag H1 ). A differenza del title, questo titolo viene visualizzato nel browser ed è parte integrante dei contenuti. È un'altro luogo particolarmente importante ove pubblicare le parole chiave e le parole correlate.
  • Paragrafi e sottotitoli. Il contenuto di una pagina web è suddiviso in paragrafi ( tag P ). È una buona norma accompagnare i paragrafi con delle intestazioni o sottotitoli che sintetizzano l'argomento trattato. Si tratta di intestazioni secondarie ( header ). Ad esempio, il tag H2, H3, H4, ecc. Anche queste informazioni sono particolarmente analizzate dai motori di ricerca.
  • Grassetto e corsivo. Una frase in grassetto cattura maggiormente l'attenzione dell'utente. Lo stesso vale per i motori di ricerca che attribuiscono maggiore importanza a tutte le frasi e le parole in grassetto ( tag B / Bold ) o in corsivo ( tag I / Italics ). Ovviamente... rendere tutto il documento in grassetto è un'operazione inutile, poiché se tutte le parole sono importanti, allora nessuna è importante.
  • Metatag. I metatag del linguaggio Html sono un altro spazio dove inserire le parole chiave. Sono il primo strumento SEO della storia del web. I principali metatag sono il meta-keyword e il meta-description. Nel meta-keyword viene inserita una lista di parole chiave. Nel meta-description, invece, è inserita una breve descrizione testuale della risorsa. Oggi il meta-keyword è del tutto obsoleto mentre il meta-description mantiene una certa importanza.

Regole di ottimizzazione off-site

Sono dette "off-site" tutte quelle azioni di ottimizzazione che sono poste in essere all'esterno del sito web. Ad esempio, nel web un sito può ricevere link da altri siti web o citazioni.

  • Backlink e link popularity. È uno dei fattori più importanti dell'ottimizzazione. Se un sito web riceve molti link da altri siti, è anche molto popolare. Questo criterio di misurazione è detto link popularity. Ne consegue che i siti più linkati sono anche quelli più visibili sui risultati di ricerca. Va però detto che questa semplice regola è valida quando i backlink sono naturali e provengono da altre risorse a tema. L'eccesso dei backlink può anche produrre un declassamento o una penalizzazione per spam o seo black-hat.
  • Citazioni e menzioni. Spesso gli utenti non linkano le risorse ma si limitano a citarle. Ad esempio, "su Lapaweb ho letto che" è una frase in cui viene citato "Lapaweb" senza alcun link. Quando una risorsa è molto citata, è anche molto popolare. Va però considerato che la popolarità non vuole dire necessariamente autorevolezza. I motori di ricerca più avanzati tendono a dare maggiormente importanza a quest'ultima.
  • Autorevolezza della risorsa. Una risorsa è autorevole su un argomento se altre fonti autorevoli la ritengono tale. Ad esempio, se molti siti universitari citano un sito web su un argomento, questo assume autorevolezza in materia e può apparire sui risultati di ricerca anche senza avere molti backlink. Altre volte l'autorevolezza viene misurata tramite dei valutatori umani. Questo accade, ad esempio, nelle directory come Dmoz.

In conclusione

In questa pagina abbiamo visto i principali fattori per creare un sito web ottimizzato per i motori di ricerca. È soltanto una pagina introduttiva ma dovrebbe avervi fornito gli elementi necessari per continuare la lettura e approfondire la conoscenza della SEO.

 


 

Segnalami un errore, un refuso o un suggerimento per migliorare gli appunti

FacebookTwitterLinkedinLinkedin
knowledge base

Libri di approfondimento