FAQ advertising online

Una lista di termini utilizzati nell'advertising online.

La terminologia usata nell'ADV può sembrare complessa ai non addetti. In realtà, dietro i termini inglesi si nascondono concetti molto semplici. Perché usarli? Si utilizzano perché il mondo digitale si esprime in lingua inglese. D'altra parte, l'eccesso della comunicazione tecnica crea incomprensioni come fosse antani che ostacolano il business. E' quindi importante usarli ma anche fornire una spiegazione semplice.

• Branded recall. E' la capacità di una marca ( brand ) di essere ricordata e richiamata nella mente dei consumatori, dopo una campagna pubblicitaria o di comunicazione.
• Click-Through Rate. E' il tasso tra il numero di click e la quantità di visualizzazioni di un banner.
• Classifieds advertising. E' la pubblicità sui siti di annunci.
• Display advertising. E' la pubblicità sul web tramite banner.
• Intentory. E' l'insieme degli spazi pubblicitari di un sito web.
• Media Buying. E' la spesa per l'acquisto degli spazi pubblicitari.
• Newsfeed. E' l'area dei social network dove scorrono in stream i contenuti personali di un utente ( es. post degli amici, delle pagine seguite, ecc. ).
• Reach. Nella pubblicità il reach è la percentuale di persone esposte a una campagna pubblicitaria.
• RTB. E' una piattaforma di Real-Time Bidding in cui l'inventory di un sito web è venduto in tempo reale al migliore offerente sul principio dell'asta ( bid ).
• Search advertising. E' la pubblicità sulle pagine dei motori di ricerca.

FAQ

Un elenco di domande e risposte rapide.

• Come comprare la pubblicità online
  Ci sono diversi modi per comprare gli spazi pubblicitari, con caratteristiche e costi differenti. Ad esempio, le pianificazioni tabellari, il real-time bidding, l'affiliate marketing, il keyword advertising sui search engine, ecc.

• La pubblicità online è in crisi?
  Nel corso degli anni l'online advertising è diventato meno efficace. Le cause sono molte. Gli utenti possono rimuovere tecnicamente i messaggi pubblicitari tramite gli adblocker. La cosa peggiore è però la banner blindness... L'occhio degli utenti si è ormai abituato a distinguere tra contenuti informativi e pubblicitari di una pagina web.